Drive 13 Giugno 2005
E’ proprio bella, l’autostrada di notte. Che ti viene incontro con tutto quel buio dentro cui scivolare, e quell’asfalto liscio (vabè) che le ruote divorano e si lasciano alle spalle tutto masticato. L’autostrada di notte è il posto migliore per pensare, che dentro tutto quel buio così veloce vengon fuori anche i pensieri che alla luce del giorno se ne stanno rintanati in qualche angolo polveroso. Invece sull’autostrada di notte vengon fuori, che tanto con il buio veloce non fai in tempo a elaborare troppo che te li sei già lasciati alle spalle. Sono puliti, i pensieri sull’autostrada di notte. Sono nudi e indifesi e illuminati impietosamente dai fari della tua macchina che mastica l’asfalto, sono nudi e tremanti e impietosamente chiari, nell’attimo prima di rituffarsi nel buio veloce alle tue spalle.
Assolutamente d’accordo chica !! Pensavo la stessa cosa (circa) proprio sabato sera…
Ciao.
Una volta in autostrada di notte a me è venuto fuori uno steso sulla carreggiata perché l’avevano investito mentre era a piedi in corsia di emergenza.
Mi sono fermato e ci ho messo un’ora a scendere, non avevo il coraggio neppure di lasciare lo sterzo.
@c: veh chi c’è! Ma ciao 🙂
@roberto: a parte che io ero tutta lirica e tu spoetizzi tutto, che mi girano pure un po’ i maroni, però vabè, com’è finita, a parte il fatto che l’hai lasciato agonizzare mentre ti aggrappavi al volante come un paguro?
no no era già morto.
Chica, è tutto molto bello, ma a chi viene sonno dopo 20 chilometri? Ci sono pensieri che tengono svegli?
Quella roba tutta nera distesa, destra sinistra tipo carta carbone, pero’ esso e’ asfalto.
A me capita la stessa cosa anche quando sono sul trattore. (_sul_ trattore eh, non _dietro_ al trattore)
Quello a cui viene sonno dopo 20km può scendere dalla macchina e prendere una boccata d’aria prima di squarciare di nuovo il velo di intimità dei pensieri coi suoi faretti bixeno.
Deve solo fare attenzione a non avvicinarsi troppo alla riga bianca se no finisce come quello che ho preso sotto io.
@roberto: amen
@franco: sì, ci sono pensieri che tengono svegli ma hanno altre controindicazioni, tipo che ti costringono ad assumere un’anomala posizione per guidare. A proposito di anomale posizioni per guidare, io ne ho trovata una comodissima, che se faccio un incidente mi ritrovo con le rotule incastrate al posto delle orecchie, però oh, comodissima. Si vede un po’ male la strada ma mica si può avere tutto.
@Max: eh, perché io che ho detto? 🙂
@Inv: ma non vale, sul trattore mica c’è il buio. No? O sì?
Si, ma io certe cose le faccio anche alla luce del sole. 🙂
Oh, ci sono arrivata ora 🙂
a me non succede mai. sono troppo preso a stropicciarmi gli occhi per colpa di quei cazzo di fari della gente che viaggia in direzione opposta.
Hey, sono passata!!!Proprio bello.Ah, a me capita in treno, tranne questa volta che tornando a Tn ho incontrato un tuo ex compagno delle superiori con la sua figlioletta che ha reso più “allegro” il mio viaggio.Besos
Vuoi mettere con la campagna di notte?
E’ inutile: sei un pò Bisio. Anche a Reggio, cerchi sempre la “vista tangenziale” 😀
@Alle: ma ciao! Ma cos’è questo scup(c)? Chi è che ha figliato? Devo sapere!
@Shameless: eh, sta’ ben a vedere che per non fare Bisio devo farmi Milano-Reggio passando per la campagna 🙂
Beh, che ci sarebbe di male? E poi in campagna ci si passa del gran bel tempo, altroché! 😀
ciao bionda. ke bel post. ke figo mi piacciono prprio le donne bionde ke amano le makkine.
ps: bello avere ammiratori così? 😀
@Shameless: che io comunque l’avevo già fatto un post di ode alla campagna, eh!
@dud: ma bello bello 😛
Azz, vero!