Se telefonando 3 Settembre 2003
Allora, altre cose. Sentenza (a proposito, ma tu saresti the good, the bad o the ugly?) nel suo tentativo di difesa del Genio, altrimenti detto F.I., ha parlato del suo rapporto conflittuale con il telefonino. Ovvero, se non ricordo male (e non posso andare a leggere i commenti perché ora non funzionano…e come ti sbagli?), diceva che gli sms sono veicolo di equivoci, che a volte non risponde al telefonino perché l’idea di essere sempre reperibile gli mette ansia o cose del genere.
Ora, io non metto in dubbio tutte queste cose. Anche io ho conosciuto una persona che aveva un rapporto conflittuale con il telefonino, tanto conflittuale che non ne ha mai posseduto uno e campa felice lo stesso. Ovviamente la comunicazione tra noi era pessima, ma lasciamo andare. Io invece apprezzo il telefonino e apprezzo molto gli sms. Tutte le altre vaccate che son venute fuori ora no, non me ne frega nulla, foto, suonerie polifoniche, mms, videochiamata, chat, cippe varie. Peró il telefonino mi serve e gli sms mi piacciono. Tra l’altro mi rifiuto di usare tutte quelle abbreviazioni ostrogote con cui la gente tenta di guadagnare spazio CéUnaMiaAmikaKeIMsgLiScrvKosí&GiuroKeLaMaledicoOgniVltKeMeNeARiva1. Io mi ostino a scrivere normale, con qualche eccezione tipo cmq o x’ che mi trascino dietro dai tempi in cui prendevo appunti alle lezioni. Ma insomma sto divagando. E’ un po’ vero che gli sms sono veicolo di equivoci, soprattutto se non ci si conosce ancora benissimo e se l’altra persona non é addentro al fantastico mondo delle emoticon. Peró non é che uno deve tenere in piedi una discussione filosofica via sms. Sono più che altro messaggi di servizio. E riguardo la spinosa questione del rispondere sí/no. Io quando non voglio rispondere il telefonino lo spengo. Se lo tengo acceso rispondo. Se é acceso e non rispondo sono possibili due scenari:
a) non ho sentito/non posso rispondere, nel qual caso richiamo
b) ho sentito benissimo e non voglio rispondere perché non voglio sentire quella persona, nel qual caso non richiamo.
In realtà c’é anche la variabile di quando non ho sentito o non ho potuto rispondere e non posso richiamare perché non ho soldi nel telefonino, cosa che per me é una costante. In questo caso potrei fare il famigerato squillino, cosa che se appena possibile tendo ad evitare perché li odio. E, sempre a proposito di coincidenze, giusto 5 minuti fa, mentre scrivevo questa cosa, mi é arrivato uno squillino da un tizio con cui ho avuto una breve storia qualche anno fa, che non sento da secoli e che comunicava con me tramite squillini. Era un bel po’ di tempo che non me ne faceva uno, tra l’altro. Comunque, per farla breve: bestia feroce che non sei altro che non rispondi al telefonino, sí, tu, non é che ti avevo prestato Il Piccolo Principe? Sei pregato di farmi pervenire una risposta con qualunque mezzo a te gradito, grazie e cordiali saluti.
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