E poi gli da’ una limatina alle unghie, per favore 25 Agosto 2003
A causa dei recenti avvenimenti, cioé dei presenti avvenimenti, mi era venuta voglia di scrivere un post, anzi una serie di post, sulla fauna maschile e femminile che c’é in giro. Mentre ci pensavo poco fa, in tram, guardavo fuori dal finestrino e mi sono incantata a fissare un tizio in moto fermo al semaforo. Non ho idea di che faccia avesse, era un po’ avanti rispetto a me, vedevo solo dei ciuffi di capelli castani spuntare dal casco. Ma il punto é che gli guardavo le braccia. Aveva una maglietta a maniche corte, si vedeva un po’ di avambraccio abbronzato, poi la curva del gomito, e poi il braccio fino al polso e alla mano che stringeva la manopola. Una delizia. E mi sono resa conto che degli uomini mi piacciono i particolari più strani. Come appunto le braccia, con particolare riferimento al gomito. Ora non saprei bene come spiegarlo, perché del resto uno pensa che il gomito non sia altro che un’articolazione. Proprio per niente. C’é gomito e gomito. I gomiti indecisi e sfuggenti non mi piacciono. Mi piacciono i gomiti ben definiti, che hanno una storia, che quando il braccio é dritto formano una piccola cavità ombrosa. E poi i polsi! Un polso tozzo potrebbe rovinare tutto per sempre, mentre i polsi asciutti e netti mi mandano in corto circuito. Anche le mani sono importanti, mi piacciono grandi, con le dita lunghe e nervose. Per il resto guardo il modo di camminare e di muoversi, mi piace chi ha l’andatura un po’ indolente, cosí come mi piacciono i sorrisi pigri e un po’ riluttanti. E le labbra, non sopporto le labbra sottili, mi mettono a disagio. E non mi piacciono i capelli troppo leccati e con un taglio perfetto, mi piacciono un po’ scaruffati, possibilmente senza troppo gel. Potrei parlare anche dei vestiti, ma magari facciamo un’altra volta.
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