ChicaVQ 3.1

 

Pane, amore & conigliate 26 Ottobre 2003

Filed under: VQ Pensiero — chicavq @ 10:36

Leggevo questo post del Coniglione e ci ho trovato, nascosta sotto un po’ di confusione, qualche piccola perla, o almeno qualcosa che ha il potenziale di diventare una piccola perla.

La confusione é perché comunque lo sanno tutti che se vuoi una storia seria non la devi dare perché gli uomini si fanno le troiette ma si fidanzano con le (anche finte, non importa) suorine e poi le cornificano con le troiette. Quindi il discorso che mi preme non é la spiegazione del perché “se la dai sei una troia se non la dai te la tiri”. Il discorso che mi interessava era quello del “collegare il cuore alla figa”, che detto cosí puó sembrare l’esortazione a fare sesso solo quando si é innamorati mentre nei commenti il Coniglione spiega che non parla di amore ma di poesia. Ammetto che questi discorsi mi lasciano sempre perplessa, io ho bisogno di cose tangibili su cui discutere, come si fa a parlare di una presunta poesia tra due persone? Ed é possibile che ci sia poesia tra due persone che non sono innamorate? Attrazione sí, passione sí, ma poesia? Non so mica, sai? E’ un po’ quello che succede a me col Genio, si fa del buon sesso, se non fosse buono non continuerei a farlo, ma poi…? Poi non lo so, resta qualcosa di incompleto, di incompiuto, la cosa non mi lascia niente. E’ come mangiare il pane toscano: magari al momento ti sazia, ma sa di poco, non soddisfa del tutto, e per dargli senso devi strofinarci su qualche pomodorino, condirlo con un po’ di olio buono, sale e origano. Allora va già meglio. Bisogna condire. Dovrei prendere i pomodorini dell’innamoramento (anche presunto, anche quello che si usa per giustificare una scopata), l’olio della tenerezza, il sale della gelosia, l’origano della complicità, e allora potrei raccontarmi che tutto ha un sapore diverso. Ma non sarebbe vero, e comunque i pomodorini in questa stagione sono di serra e costano troppo, l’olio non é extravergine ma sarebbe un oliaccio di semi misti, il sale fa male e l’origano é stato troppo tempo chiuso in un vasetto e ha perso molto del suo sapore. Quindi qual’é la risposta? Inventarsi il condimento é fuori discussione. Continueró a mangiare ogni tanto il mio panino toscano, che in fondo é sempre pane e male non farà, e intanto aspetto di trovare una panetteria che venda un panino perfetto, non in senso assoluto ma relativamente all’essere un panino che non ha bisogno di condimenti, magari una baguette morbida e fragrante e con sopra i semi di sesamo. Io me lo ricordo bene cosa vuol dire mangiare un panino cosí, ma non sono cose che si possono pretendere da un panino toscano. E comunque sono tutte seghe mentali inutili, colpa del Coniglione.